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Addio Ghiacciaio Ok

Il ghiacciaio, o meglio l’ex ghiacciaio Ok, e` il primo ghiacciaio che riceve una placca commemorativa.

Sembra strano pensare a eventi 100 anni nel futuro.

La nostra civilizzazione ha una pecca fondamentale: non riesce a pensare fuori dal presente. Quando uno scienziato parla del 2100, a noi pare che non abbia niente a che fare con noi.

Riflettiamo su questo punto, se tutti noi fossimo nati nell’anno 2000, potremmo crescere e diventare novantenni in piena salute. In quel momento potremmo avere un ventenne favorito nella nostra vita, magari un nipote. Se quel ventenne diventasse un novantenne in piena salute come noi, l’anno sarebbe il 2160…

Quando quel ventenne raggiunge i 90 anni, come parlerebbe di noi, ci ricorderebbe con affetto, o come chi ha contribuito egoisticamente a rendere il mondo un forno?

Il ghiacciaio Ok ha fatto alzare il livello del mare di circa un centimetro, potrebbe non sembrare molto, ma anche i nostri ghiacciai in Italia stanno inesorabilmente sciogliendosi, e non dimentichiamoci dell’Himalaya dove un bilione di persone dipendono dall’acqua di quei ghiacciai.

Se possiamo entrare in connessione con una data come il 2160, cosa dovremmo pensare degli scienziati che ci avvisano di eventi che sono proiettati venti o trenta anni nel futuro? Ci avvisano che in trenta anni potrebbero estinguersi un milione di specie animali.

La placca di rame che commemora il ghiacchiaio Ok, scritta per i nostri amori del futuro recita il seguente paragrafo:

A letter to the future

Ok is the first Icelandic glacier to lose its status as a glacier. In the next 200 years all our glaciers are expected to follow the same paht. We know what is happening and what needs to be done. Only you know if we did it.”

415ppm CO2

Che tradotta significa:

Una lettera al futuro

Ok e` il primo giacchiaio Islandese a perdere il suo status di ghiacciaio. Nei prossimi 200 anni si presume che tutti i nostri ghiacciai seguiranno la stessa fine. Abbiamo coscienza di cosa sta succedendo e di cosa va fatto. Solo tu sai se l’abbiamo fatto.”

415ppm CO2

Si puo` pensare che l’eruzione del vulcano Eyjafjallajökull nel 2010, che ha fatto chiudere tutti gli aeroporti in Europa sia qualcosa di incomparabile alla nostra attivita`, la realta` e` che le emissioni di CO2 di quell’eruzione erano di circa 150.000 tonnellate al giorno, mentre l’attivita` umana e` responsabile di quasi 100 milioni di tonnellate al giorno.

L’impattto giornaliero degli umani e` l’equivalente di piu` di 600 di quelle eruzioni. Immaginiamo seicento eruzioni su ogni continente, tutto il giorno, tutta la notte, ogni giorno dell’anno e proviamo a dire che non hanno effetto sul clima.

Addio ghiacciaio Ok. Ho pianto per te.

-mind_hack-